Lo scorso anno mi ha sorpreso mentre ero intento (leggi obbligato) a seguire una lezione all'università, ovviamente ho iniziato a guardare fuori dalla finestra fino alla fine delle estenuanti 5 ore, tranne che per un breve intervallo, durante il quale ho fissato le gocce d'acqua che cadevano dal soffitto sul banco di fronte a me.
Quando sono uscito, la neve era quasi completamente sciolta.
Quest'anno invece la neve mi ha beccato a casa, e mi ci ha fatto rimanere, a causa di:
- la ripidità della strada che mi porta fino a casa;
- una macchina che sulla strada di cui sopra slitta anche senza neve;
- l'assenza di un motivo per uscire;
- la mia non-voglia di andare a piedi.
Fotografando cose a casaccio mi sono reso conto che quello che diceva Bruno Martino è proprio vero:
e, infatti, le ha coperte e, coprendole, gli ha dato un aspetto totalmente nuovo....la neve coprirà tutte le cose...
Per rimanere in tema di cose ovvie che ho scoperto, o almeno riscoperto, mi sono anche reso conto che in questo periodo il sole dura poco, posto due foto tanto per spiegarvi come sono giunto a questa sconcertante conclusione:
foto n. 1 (con tanto di nonsobenechecosasiano rosse, che fanno tanto Natale) è stata scattata intorno alle 16.00 |
foto n. 2, scattata all'incirca un'ora dopo (secondo alcuni studiosi del MIT erano le 17.00 ora locale, più o meno) |
Considerate le mie scoperte scientifiche dell'acqua calda, oggi posso dire con orgoglio:
CI SCUSIAMO* PER IL DISAGIO, MA NON HO CONCLUSO NIENTE CAUSA NEVE.
PS: fate finta di non notare l'impaginazione ancora più a casaccio del solito.
*non so bene perché sia al plurale, ma è la formula tipica e la rispetto.
Qui (Napoli Nord, per chi non lo sapesse... ;) ), invece, ha fatto di finta di nevicare (è durata solo pochi istanti, purtroppo, e s'è sciolta subito... :( )
RispondiEliminaFreddo fa freddo, ma la neve (quella vera!) qui è davvero un caso eccezionale; ma si narra che, una giornata di febbraio di circa 26 anni fa, una giovane donna a pochi giorni dal parto, nell'aprire le persiane, si trovrò davanti un paesaggio imbiancato come non ne aveva visti mai, e in quel momento il bimbo nel suo ventre scalciò: un evento straordinario per la nascita di un essere straordinario... :))
Qui (Torino) niente e meno male ;)
RispondiEliminala prima l'abbiamo vista il 17 novembre, direi che anche se non nevica oggi è meraviglioso ;))
psss le pallette sono bacche rosse!
@Vince: era un Alien?
RispondiElimina@Leti: sì, ovviamente sono bacche, ma bacche di cosa? :-/
Sì, possiamo dire che era (è!) una sorta di "alien"... ;))
RispondiEliminaBert...?
RispondiEliminaletti tutti.. :)
1) sei un pazzo,
2) sei fantastico,
3) le tue postille sono sensazionali!
e.
@Vince: lo sospettavo...
RispondiElimina@emanuelas:
1) dici?
2) dici?
3) il problema è che roba del genere la penso ogni giorno... dici?
;))
RispondiElimina@Bert: nandina domestica (+ enne altre specie che non conosco!) ;)
RispondiElimina@Leti: cavolo, anche il pollice verde! Da oggi la chiamo Nanda.
RispondiElimina1-2-3) sicuro! :-)
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