Se non avete visto il film e non siete come me, quindi temete gli spoiler (che d'ora in poi saranno autarchicamente definiti "rovinatori"), evitate di leggere le parti comprese tra #INIZIO ROVINATORE# e #FINE ROVINATORE#
Inizia che ci sono Sandra Bullock con la nausea, George Clooney che vola e un altro tizio, e tutti e tre sono nello spazio. All'improvviso succede che arrivano dei detriti di un satellite che sfrecciano velocissimi e distruggono lo Shuttle, #INIZIO ROVINATORE# uccidono tutti quelli che erano a bordo, bucano la faccia dell'altro tizio di prima, interrompono le comunicazioni con Houston #FINE ROVINATORE# e fanno finire la povera Sandra nel vuoto cosmico.
Dopo poco tempo #INIZIO ROVINATORE# George recupera Sandra e decidono (in realtà decide George, perché Sandra era un po' tesa e poi le stava per finire pure l'ossigeno) di arrivare fino alla stazione spaziale più vicina, la ISS, pensando di rubare una* delle sue Sojuz** (perché tanto nello spazio lasciano tutti le porte aperte, laggente si fidano ancora, mica come da noi!) per ritornare a casa, solo che i detriti avevano combinato qualche casino pure lì e lo zaino jet di George aveva quasi finito la benzina e... insomma, com'è come non è, alla fine arrivano vicino alla ISS, non riescono a fermarsi proprio bene e George decide che si stacca da Sandra e finisce alla deriva nello spazio.
Sandra è rimasta sola e senza ossigeno, oltretutto il paracadute della Sojuz si era aperto per colpa del primo passaggio dei detriti; possiamo dire che la situazione non è proprio delle migliori, cosa fare? Ce lo dice il fluttuante e logorroico George: rubare la Sojuz e usarla per arrivare alla stazione cinese, tale Tiangong 1, dove, se la trovava ancora sana, poteva rubare una Shenzhou (che sarebbe la Sojuz cinese) che l'avrebbe riportata a terra; datele le dovute istruzioni, #FINE ROVINATORE# George dice che l'aurora vista da lì è bella, #INIZIO ROVINATORE# si intrattiene ancora un po' a chiacchierare con Sandra, che intanto raggiunge la porta della ISS, e poi sparisce per sempre.
A questo punto Sandra entra nella ISS, si toglie la tuta e si mette in posizione fetale. Bella immagine, molto, anche se, forse stavolta la citazione di 2001*** è un po' troppo palese, però, d'altronde, non hanno mica citato Vacanze di Natale '95, quindi, dai, gliela faccio passare. Dicevo, entra nella ISS e si mette a girovagare un po' alla cieca, finché non scoppia un incendio, quindi scappa nella Sojuz, la sgancia dalla stazione spaziale, ma non riesce a muoversi perché i cavi del paracadute (sì, ancora lui) si erano annodati proprio intorno alla ISS. Ovviamente l'unico modo per risolvere la situazione è uscire, di nuovo, e svitare i supporti dei cavi stessi; che ci vuole! Sandra esce con la sua bella brugoletta spaziale e, con un tempismo perfetto, ecco che ritornano i soliti detriti.
L'ISS è distrutta, Sandra si salva ed io inizio a pensare che lei sia una di quelle persone fortunatissime, ma che portano una sfiga infinita a chi le circonda.
Bene, rieccoci nella nostra bella, anche se un po' freddina, Sojuz, giriamo la chiave e... non parte: i soliti russi che non fanno benzina.
La disperazione regna sovrana, ma ecco una voce alla radio! No, è solo un tizio inutile, ok, va bene così, ci abbiamo provato, chiudiamo l'ossigeno e si muore tutti quassù. Il sonno è quasi arrivato quando ricompare George, entra nella Sojuz, riapre l'ossigeno e ha un'idea fantastica: usare i razzi che avrebbero dovuto garantire un atterraggio morbido per arrivare dai cinesi. Furbo questo George. Ma come c'è arrivato fino a qui? Ah, giusto, era un sogno, ma l'idea non era male, Sandra ci prova e ci riesce pure. Certo, per arrivare sulla stazione spaziale deve rifarsi una nuotata nel vuoto, ma stavolta ad aiutarla c'è un estintore, ed è subito WALL•E.
E brava Sandra, ci sei riuscita pure stavolta! Solo che, ovviamente, la Tiangong 1 sta per precipitare nell'atmosfera terrestre, dai, che sarà mai per una che ha fatto Speed? Rischi qualche bruciatura, ma riesci a salvarti pure stavolta, e non importa che atterri proprio in un laghetto nel mezzo del nulla e rischi di annegare, perché alla fine, seppur a fatica, raggiungi la riva, ti alzi e ricominci a camminare. #FINE ROVINATORE#
Il film è finito.
Dal mio racconto sembra orribile, vero? Effettivamente poteva essere un film bruttissimo e senza senso, invece è un film coinvolgente, talmente coinvolgente da tenerti col fiato sospeso dall'inizio alla fine; più di una volta ho avuto la sensazione di dover allungare la mano alla ricerca di un appiglio e, inaspettatamente, mi sono trovato di fronte alla dimostrazione che il 3d ha un senso (probabilmente anche grazie a un uso non esasperato dello stesso), che non si tratta solo di una trovata per far pagare di più i biglietti del cinema,**** come mi aveva fatto sospettare il tanto esaltato Avatar.
Per farla breve, andate a vederlo, perché è un film... entusiasmante.
*ho deciso che quella del film era femmina, anche se su wikipedia gira voce che sono maschi.
**o Soyuz o Союз, insomma fate un po' come vi pare.
*** perché, diciamolo, sebbene sia molto più immediato, questo film deve molto a 2001, anche per quanto riguarda le scelte musicali.
****decisamente di più, in realtà, e per questo ancora un po' di odio verso il 3d ammetto di avercelo.