ho visto un arcobaleno, l'ho visto tutto intero, dall'inizio alla fine... poi succede qualcosa che non speri né immagini, e tutto quello che puoi fare è attendere.
E allora capita che attendi e pensi a tutto e a niente, con la mente fissa al momento in cui quell'attesa finirà; con l'immaginazione ripercorri quegli attimi milioni di volte in pochi secondi, e vedi il peggio, e vedi il meglio, vuoi vedere il meglio; finché pensi che l'attesa sia finita, ma è non è così, perché a quel punto sai solamente che ne inizia un'altra, e un'altra ancora.
E allora, vista la situazione... attendiamo.
Meglio così. (speriamo bene)
Proprio ieri sera leggevo la frase di una canzone che m'è saltata inaspettatamente agli occhi, in cui mi ci sono ritrovato proiettato dentro: "[...] L'attesa è (ora) la mia sola carezza [...]".
RispondiEliminaEd è anche l'attesa (per tutto o niente) a caratterizzare questo mio momento...
L'attesa, a volte, è un piacere superiore all'avvenimento che si attende.
RispondiEliminaNon che non faccia un pò incazzare, ma se si riesce a godersela da proprio soddisfazione.
a volte non si può far altro. L'importante è godersi anche questi momenti in qualche modo. :)
RispondiEliminaMi piace. Non aggiungo altro. Grazie.
RispondiEliminaMi sembra un pensiero leopardiano ed è questo è molto grave :)
RispondiElimina@Vince: spero che alla fine della mia attesa arrivi "niente".
RispondiElimina@MrJamesFord & Demian: stavolta è difficile godersela, ma c'è, bisogna prendersela, magari anche pensando positivamente.
@Mister_NixOS: grazie a te...
@MirkoS: no, non è leopardiano, anzi, cerco di essere proprio l'opposto... sei cosciente del fatto che grazie a questo commento quel depresso cronico di Giacomo si starà rivoltando nella tomba? :)