vedi il fondo della confezione;
vedi il retro della confezione;
vedi il collo della bottiglia;
vedi il tappo della bottiglia;
vedi quella scritta invisibile che forse è stata stampata da qualche parte, ma potrebbe anche non essere stata stampata, e comunque, se c'è, è talmente piccola che non la troverai mai, e se la trovi non è detto che riuscirai a leggerla.
Tutto ha una data di scadenza, ma non tutte le date di scadenza sono scritte.
Quando una data di scadenza inaspettata ti si presenta, puoi solo constatare il suo arrivo, improvvisamente qualcosa non c'è più; a volte è qualcosa di facilmente rimpiazzabile, ma quando quello che scade è unico ed insostituibile ti rendi veramente conto che, anche se non la puoi leggere, la scadenza arriva sempre e, a volte, è proprio dietro l'angolo.
Puntualmente la sensazione di mancanza, che si fa tanto più forte quanto è inaspettato l'arrivo della data di scadenza, ritorna, si ripresenta e ci mostra nuovamente che tutto finisce, perché quel numero impressionante di etichette che ci circondano non serve a ricordarcelo veramente.
uh.. che tristezza...nuuuu..
RispondiEliminaspero fosse quella del latte.. :)
Vero, è proprio così, purtroppo: a volte ci accorgiamo di aver perso qualcosa, magari di importante, di autentico, o meno, solo quando il tempo a nostra disposizione per usufruirne, la nostra "data di scadenza" è ormai superata.
RispondiEliminapovero bert :X
RispondiEliminasenti, ma tu lo conosci l'avvocato malinconico di diego da silva? così, tanto per.
non volevo fare il cuoricino, ho scazzato
RispondiEliminaBert, ti consiglio la prima parte di Hong Kong Express.
RispondiEliminaE' un ottimo modo per accogliere la primavera e superare il trauma delle date di scadenza.
Ma senti Bert, ma Ponyo ti è arrivato?
RispondiEliminaL'ho spedito un mese fa insieme ad un altro pacco che è arrivato già da un pò...
@emanuelas: no, non era quella...
RispondiElimina@Vince: il tuo ragionamento non fila tanto... per accorgerti di aver perso qualcosa prima devi necessariamente perderlo, o sbaglio?
@polly: no, non lo conoscevo, adesso so vagamente chi è... me lo consigli? (sì, niente cuoricino, decisamente meglio :) )
@MrJamesFord: il mulo ci sta lavorando, e anche con risultati quasi buoni.
@JuleZ: no, ancora niente... maledette poste!!! ~x(
Sì... intendevo: a volte ci accorgiamo di aver perso qualcosa, magari di importante, solo quando l'abbiamo ormai persa, solo quando il nostro tempo a disposizione - perché presi da altro, ad esempio... - per averla o per prestarle più attenzione è ormai terminato...
RispondiEliminaNon so se mi sono spiegato... :D
Malinconico è uno che un pochino mi ricorda te, ma solo un pochino. quando elucubra. malinconico di nome e di fatto.
RispondiEliminasai, consigliartelo...
è una cosa leggera, godibile. non è alta letteratura ma è piacevole.
Questa settimana sono in ferie.
RispondiEliminaIl pacco l'ho spedito dal lavoro (approfittando di un favore) Cerco di rintracciarlo la settimana prossima. E sti cazzi però.
@Vince: :|
RispondiElimina@polly: sono malinconico? Io pensavo di essere malcelatamente incazzato, però effettivamente...
@JuleZ: io sospetto che il pacco sia arrivato a due metri da casa, solo che qui ultimamente (non si capisce il motivo) hanno accorpato un po' di depositi delle poste... e il caos fu.
Mmmhhh... Visto che la cosa è stata già sviscerata ampiamente ieri... direi che l'emticon potevi pure risparmiartela come risposta...
RispondiEliminaCommediante!!! :)) ;)