venerdì 31 maggio 2013

fiorin Fiorello l'amore è bello vicino a te



E, dopo questa introduzione musicale, posso iniziare tranquillamente a parlare dell'argomento di oggi: Fiorello.

Riassunto delle puntate precedenti:
Nasce a Catania, fa l'animatore, conosce Cecchetto, esordisce in radio, si fa crescere il codino*, presenta il Karaoke, ha dei problemi di droga**, partecipa a Sanremo con una canzone di Max Pezzali e Mauro Repetto... e qui ci prendiamo una doverosa pausa di riflessione.



Si taglia i capelli, fa parte del cast della seconda Buona Domenica di Costanzo, per 110 giorni presenta il quiz televisivo che ci ha lasciato come eredità Filippa Lagerback, conduce svariati Festivalbar, pubblica addirittura un altro album poi sparisce per un po'.
Diventa amico di Marco Baldini (sì, quello che giocava), fa un programma in radio con lui, gli affidano la prima serata di Rai1, la gente lo guarda, glielo riaffidano, poi passa a Sky, dove finisce per fare una sorta di rassegna stampa che vuole essere divertente.

Ecco, è così che siamo arrivati a oggi; ed è qui che compare quella matassa di incertezza che avvolge un nocciolo di curiosità che racchiude un guscio di carta pesta ricoperta da un sottile strato formato dal miscuglio di abbondante colla vinilica, acqua e dubbio.

Un dubbio lancinante.
Un dubbio che non mi fa dormire la notte.
Un dubbio che genera un quesito.
Un quesito che non mi dà tregua e prosciuga tutte le mie energie.

Un quesito che devo assolutamente porvi:
Ma... ma chi c@##0 è che si k@ç@ ancora Fiorello?***

Voi ora mi direte che l'unico che lo fa sono io, ma vi assicuro che non è così: lo sto nominando solo per colpa di Vincenzo Mollica, che se non lo mette come chiusura di ogni puntata del suo famigerato Do Re Ciak Gulp, poi pare che muore.

Non è per cattiveria, ma non mi ha mai fatto ridere, lo trovo banale, mediocre in tutto, mi pare uno che deve sempre compiacerti facendo dello scontato la propria bandiera. Qualcuno ora potrebbe dire:
"E allora i fantastiliardi di spettatori che il sabato sera lo guardavano su Rai1?"
A parte che li vorrei proprio contare uno per uno questi fantastiliardi, ricordo, a chi volesse pormi questa obiezione, che è sempre valida la seguente equazione:
Rai1 + sabato sera = lamortecerebrale ( = Canale5 a qualsiasi ora di qualsiasi giorno dell'anno)
E sappiamo tutti che la matematica non è un'opinione (e siccome ho fatto pure tre rime, la mia argomentazione vale il doppio e ti dà anche il multiball).

Non so come mai non riesca a provare alcuna simpatia per Fiorello... no, in realtà lo so bene: è un animatore di villaggio turistico dentro ed io non sopporto gli animatori quando fanno gli animatori.

Ebbene sì, sono razzista.
È più forte di me.
Scusate.



*in realtà non so bene quando sia accaduto
**lo dice wikipedia, io non lo sapevo

3 commenti:

  1. Sono d'accordissimo sulla compulsione buonista e paracula di Fiorello. C'è da dire però che sa fare molte cose che metà della gente che va in tv non sa fare. È anche che il fratello è peggio. ;)

    RispondiElimina
  2. Scusa, ma io mi sono fermata a 'Fiorin Fiorello' ché la prima cosa che mi viene in mente è questo: http://www.youtube.com/watch?v=1yuq9rlgbJ4 Si narra che fu girato nel paese (e nei luoghi) di mio padre; leggenda vuole che la casa di Serafino fosse in realtà quella del maiale di tale Nonna Pia. Ok, fine del momento 'co' sta storia ce la stamo a tirà da 40 anni (e manco garantisco che sia vera)' :D

    RispondiElimina
  3. @El_Gae: e da quando in qua in tv deve andarci gente che sa fare qualcosa? (v. il fratello)

    @Arf: lo sai che il fatto che forse non è vera la rende ancora più bella?

    RispondiElimina

Ogni commento è ben accetto, soprattutto il tuo!