Siamo quello che mangiamo.Una frase che tutti hanno sentito almeno una volta nella vita, ma che spesso lascia il tempo che trova. Come dicevo anche in occasione di Halloween, ormai mangiare significa semplicemente fagocitare quantità enormi di cibi poco salutari; la cultura del cibo che ha caratterizzato per secoli il nostro Paese viene lentamente, ma inesorabilmente, soppiantata da modelli culinari che fanno riferimento a culture, popoli e climi differenti dal nostro.
Avendo preso a cuore questo problema ho deciso di ispirare con il mio comportamento le generazioni future, per questo, da bravo cultore del cibo sano. Sono consapevole che molti invidiano la mia forma fisica, quindi oggi vi voglio regalare alcune semplici regole da seguire per mangiare in modo sano, proprio come faccio io!
Partiamo con la lista delle cose che non mangio nemmeno sotto tortura:
- il pesce e ogni essere vivente che abbia come residenza l'acqua, fatta eccezione per il tonno, ma solo se è stato allevato e cresciuto in scatola, perché la scatola gli conferisce quel sano gusto metallico che riesce a coprire quello del tonno (ci tengo a precisare che non mangio nemmeno i bastoncini di pesce);
- i vegetali di svariati tipi, in generale mi piace dire che non mangio cose verdi, fatta eccezione per i piselli;
- i funghi, che non sopporto anche come "persone", perché sono talmente asociali da essersi inventati un regno a parte solo per loro... e lo fanno solo per darsi un tono, non c'entra niente la storia del non è cane, non è lupo, perché in quel caso mi sarebbero stati simpatici;
- l'abbacchio;
- le lumache (che poi in realtà mangio le chiocciole, ma le chiamo lumache), che però capita di mangiare di rado, perché la caccia alla lumaca è un'attività assai pericolosa e ormai i coraggiosi che si dilettano in tali imprese sono rari come i neuroni di Amadeus;
- le rane, queste le ho mangiate solo una volta, per la precisione ho mangiato le cosce, erano fritte e me le avevano presentate come "pollo"... ero troppo piccolo per capire che anche loro erano troppo piccole per essere di pollo, ma mi sono piaciute, quindi chi se ne frega da dove venivano;
- i rigatoni co' la pajata, se non lo sapete, vi spiega lui cosa sono.
- pane;
- insalata;
- pomodoro;
- un miscuglio imprecisato di salse;
- hamburger**;
- una tonnellata di formaggio fuso***
- bacon;
- pane;
- insalata;
- pomodoro;
- il solito miscuglio imprecisato di salse;
- hamburger**;
- una tonnellata di formaggio fuso***;
- bacon;
- pane.
Ok, siamo quello che mangiamo, probabilmente io sono sorridente, rosa e a spirale, ma se l'alternativa è rimpinzarsi di quintali di yogurt per diventare come Rosanna Lambertucci...
Il brivido di meraviglia è dell'uomo la parte migliore.
The thrill of wonder is the best part of men.
J. W. Goethe
Lambertucci in yogurt su letto di fermenti lattici e divano a fiori |
*ve li presento dal basso verso l'alto.
**ma non come quelli del McDonald's, che sono minuscoli, questo era altro quasi 3 cm e aveva un diametro che sfiorava i 15 cm.
***dicevano che doveva essere Cheddar, ma era troppo rosa, quindi non oso immaginare che cosa potesse essere.
Ahahaha...come la Lambertucci no!!!!
RispondiEliminaDa noi si dice: Perchè devo vivere da malà par morire san? (per quale motivo dovremmo preferire vivere come malati per morire sani?)
RispondiEliminaio sfuggo gli alimenti fat free come se fossero satana e da quando sono qui ho fatto l'abbonamento a fish and chips. il mio fegato ringrazia ogni volta.
RispondiEliminaEgregio Signore,
RispondiEliminavolevamo farLe notare che il presente post, anche solo con il suo semplice elencare cibi fritti, strafritti, succolentemente grassi e untuosi et similia, lede quello che è lo spirito di sopportazione, gli sforzi, la costanza nel trattenersi dallo sbafarsi l'intero frigorifero (come spuntino) dei soggetti tutelati dalla nostra Associazione.
Il nostro Consiglio direttivo ha pertanto deciso di procedere legalmente nei Suoi confronti, chiedendo, oltre un cospicuo risarcimento (vista e considerata l'indubbia Sua disponibilità di capitale, derivante dai probabilissimi introiti ricavati dalla pubblicità qui fatta alle lobby mangerecce), una punizione esemplare: sarà chiesto di farle ingurgitare qualche tonellata di verdura verdissima e pesce precedentemente fatto sguazzare nella propria acqua pisciata.
Cordiali saluti,
dott. Enzo Triglicerenzo
Presentente dell'Associazione nazionale "Giovani Trigliceridosi e Colesterolosi (a dieta)"
*Avevo scritto 'Presidente' (?!) :S E' la fame, maledetto!! :P
RispondiEliminahehe! diciamo che ci sono eccitanti vie di mezzo!
RispondiEliminaAh, bisognerebbe anche prendere in considerazione il cannibalismo, secondo me renderebbe veramente effettiva la frase "siamo quello che mangiamo"
Il mio professore odiava la lambertucci! E diceva si al grasso sfatando il mito del colesterolo! Ok..era un prof. particolare però giuro che era preparato! :D
RispondiEliminaNon posso minimamente giudicare i tuoi gusti in fatto di cucina (dannazione oggi avevo mal di testa e mi sono lasciato tentare da un tarallino con la nutella!! Poi mi sono ricordato che avevo piscina e che quindi sarei morto..e mi sono sentito in colpa!) visto che anche io sono piuttosto schizzinoso!
COSE CHE NON MANGIO:
- Cavoli! ORRENDI! Anche nella variante cavoletti, broccoli, broccoletti etc.
- Verza! Buuuhhh! Terribile accostata con il risotto.
- Rape. Che non si dica che non sono un buon barese! Ma sono amareeeee!
- Ceci, fagioli, piselli et similia.
- Funghi, assolutamente. Viiiiiscidiiii. Anche se dipende. Altre volte li ho mangiati.
- Cozze, frutta di mare in genere. Visciiiiidii!
- Frutta. Davvero davvero poca.
- Ci sarà qualcos'altro che non mi piace...lo so! Ma cmq posso fermarmi qui! :D
MI PIACE:
€ Rosticceria in genere!! Chi resiste in un panificio a tutto quel ben di dio, cotto o fritto?!?
€ Nutellaaaaaaaaaaaaa
€ Cioccolata (ma in questo caso assunta solo a gusto, quando ho voglia. Cioè tra un buffet di dolci e uno salato preferisco il salato!)
€ Pollo, come lo vuoi fare e fare eccenzion fatta per quello al vino cinese!!! :D
€ Stavo per dimenticarmene....assolutamente...adoro la PITA!!! La mangerei ogni giorno! :P
(Da quando ho scoperto di avere il tasto degli euro!! Mi si è aperto un mondo!!)
E questo è! :)
Ah! Per SOTTOLINEARLO!!! Il Marco della pubblicità Valsoia non sono io!!!!!! Anzi! L'unica volta che l'ho provata stava per venirmi uno shock anafilattico! Colpa della soia! FINE! :D
Lunga vita al sommo saggissimo geniale re Bert! :D
a casa mia l'insalata è abbastanza verde.
RispondiEliminaodio la cipolla.
A parte il fatto che non credo una cippa a ciò che hai scritto perchè non sono riuscito a capire fin dove scherzi e fin dove fai il serio, pure io come Marco che stasera mi sta sopra (pesa poco poco però è un piacere :P:P:P (scusami Marcolino patatino.....)) dò le mie preferenze:
RispondiEliminaPrimi quasi mai (un pò di risotto ai funghi non lo disdegno)
pane all'olio
carne alla brace o pesce alla brace (non fritto)
verdura grigliata e cotta/cruda, verde, rossa, bianca ,purchè ci sia
Frutta (pesche a pasta bianca in primis) escluso mele
aranciata ed acqua minerale leggermente gassata
caffè ristretto
dolci con crema pasticciera o fragole con panna.
mmmmmmmhhhhhhhhhhhh dio perchè mi hai fatto così goloso?? :D:D:D:D:D:D:D
Uno di questi giorni mi sparo quel panozzo, intanto clicco su "segui" :)
RispondiElimina@secondo binario: speriamo proprio di no.
RispondiElimina@El_Gae: qui si dice "nun se pò morì pe' campà"
@Lucy Van Pelt: yogurt magro, esci da questo corpo!!!
@Vince: sarebbe troppo facile resistere alle tentazioni in un mondo senza tentazioni.
@Cawarfidae: solo che poi con il fegato devi mangiarci le fave e a me le fave non piacciono. Come la mettiamo?
@Marco: all'inizio pensavo che quell'€ fosse un errore, ma poi ha capito che ne valeva proprio la pena!
@ciku: infatti ho scanzato quella che avevano messo nel panino, perché... l'insalata non la digerisco proprio.
@dario: ma come "primi quasi mai"!?!?!?!? Io mangerei solo la pasta... effettivamente quasi lo faccio.
PS:era tutto abbastanza vero
@Jay: benvenuto! Sono felice che qualcuno voglia accettare la sfida del panino (che tanto ino non era, ma che alla fine sono riuscito a digerire); appena ho un attimo passo da te.
Ho dato un occhio, caro Bert, e mi tocca avvertirti. A mio avviso, il mal di stomaco era un avvertimento di Dio (anzi, di Tatadìo): passi stavolta, ma non farlo mai più. Come puoi constatare qui http://labibbiasecondome.blogspot.com/2011/06/una-dieta-bestiale.html dal tuo panozzo deve sparire il bacon, altrimenti vai contro la dieta imposta dal Signore nel Levitico!
RispondiElimina@guiotz: ma da quando ha iniziato a punire così lievemente chi si comporta in modo errato? Io mi aspettavo almeno una pioggia di fuoco in camera, quello sì che sarebbe stato un segnale chiaro!
RispondiEliminaSono proprio cambiati i tempi.