giovedì 6 ottobre 2011

è uno di quei giorni che...

È uno di quei giorni che


In questo video la cara Ornella è veramente inquietante, ma si capiscono addirittura le parole che dice... e poi è talmente brava che anche quando non si capisce niente riesce a piacermi.

Dicevo... è uno di quei giorni che io scambio le persone.
La frase non è proprio corretta, quindi vi spiego il senso: ogni tanto mi accade di vedere degli sconosciuti e di scambiarli per miei amici, con l'unico particolare che gli sconosciuti in questione non assomigliano affatto ai miei amici. Fortunatamente mi rendo conto appena in tempo che non si tratta di chi credo e riesco sempre a trattenere quel saluto che sembra quasi arrivato a destinazione; che poi non so quanto si noti la mia mano che si ritira proprio a metà strada tra il saluto e il non saluto, ma sospetto che la risposta a questo mio dubbio sia "molto".
In ogni caso oggi sono riuscito a non salutare sconosciuti per tutta la giornata, ma, per compensare questa grave mancanza non ho riconosciuto una persona che poi tanto sconosciuta non era, insomma le solite cose che capitano a chi non è molto fisionomista come me.

È uno di quei giorni che scendendo dal treno senti l'odore del mosto e ripensi a quando sentivi lo stesso identico odore mentre correvi in bicicletta nel giardino di tuo nonno. E allora, mentre attraversi la strada, ti scappa anche un sorriso, e non pensi che chi ti vede potrebbe prenderti per scemo, anche perché sai che avrebbe potuto farlo anche se non ti fosse scappato quel sorriso.

E per voi? È uno di quei giorni che...

15 commenti:

  1. uno di quei giorni che partono in quarta, poi si ripiegano su se stessi, poi hanno uno slancio immotivato di ottismo, che come ogni ottimismo è illusorio giuda falso, poi hanno un punto basso, che come ogni punto basso prima o poi ti fa risalire. Non delle migliori ma di certo non noiosa!

    Belli il mosto, il nonno, il sorriso. Capita anche a me questa cosa un po' alla Proust.

    RispondiElimina
  2. Concordo con Cawa.
    Belli i ricordi dei nonni.
    Oggi il mio giorno è stato un pò troppo tosto.
    Mi tocca tenere botta.

    RispondiElimina
  3. è uno di quei giorni che mi sveglio e mi accorgo di aver dormito con le lenti a contatto, sono mezza febbricitante ma devo andare in ufficio, poi me ne torno a casa e porca miseria vivere con una coinquilina (fantastica eh, mica mi lamento) invece che con genitori o fidanzato vuol dire che quando sei malata la pastina in brodo te la devi preparare da sola. E ho finito la nutella.
    Ma passerà... se non altro stasera mi ricorderò di togliere le lenti. Spero.

    Quanto al sorridere per strada, io sorrido un sacco!! Me la rido proprio, anche... e chissenefrega se qualcuno pensa che sia scema!

    RispondiElimina
  4. secondo me tu sei me :)

    oggi cmq è uno di quei giorni che le lenti a contatto mi danno fastidio, me le tolgo, scopro che una è rotta (probabilmente a causa delle mie unghie), epperò ho lasciato a casa gli occhiali, pertanto devo passare la giornata con il fastidio agli occhi.

    RispondiElimina
  5. Oggi è uno di quei giorni che vorrei andare a casa ora. Ma non la casa di adesso, la casa di quattro anni fa: divano, internet, divano, tv, chitarra, divano, internet, chitarra, spuntino, divano (cazzo ho sporcato il divano, Silver mi uccide), divano, chitarra, libro.

    RispondiElimina
  6. e uno di quei giorni che avvicinano alla morte. come lo sarà quello di domani. e di dopodomani.
    sto in un periodo un po' quevedesco.

    RispondiElimina
  7. ecco cosa m'ero scordata! la sorella della vanoni:
    http://images.style.it/Storage/Assets/Crops/35296/34/39065/Maria-del-Rosario-Cayetana-duchessa-di-alba_280x0.jpg

    RispondiElimina
  8. Oggi è uno di quei giorni in cui una cara amica che conosci da 11 torna a lezione e non la si smette più di ridere. E' sempre stato così. Basta anche che siamo vicini e il motivo per scoppiare a ridere lo si trova sempre! Battuta stupida del giorno: "Guarda la foto d'epoca del dipartimento di Ginecologia e Ostetricia!" - "Beh?" faccio io..."L'ha scattata FICArella!" E si ride...perché non bisogna mai prendersi sul serio. Ecco. Oggi è il giorno del sorriso, che ti fa sembrare tutto più leggero!

    RispondiElimina
  9. E' uno di quei giorni che vorresti fosse già finito, fossi già addormentato magari sognando qualcosa di tenero, di dolce, di piacevole.
    Invece no sono le 16.45 ed hai già le palle piene: hai freddo perchè il tempo si è guastato improvvisamente e tu sei in giro mezzo nudo, in pantaloni corti e maglietta, soffia un vento gelido, vedi i monti imbiancati dalla prima neve e tu nn hai niente con cui ripararti dal freddo. In più sei davanti ad una tastira del pc in un internet point e sentendo la Vanoni ti viene sonno......
    Ho cavolo dici: ma che ho addosso?? Porca puttana sono ammalato? Ti senti estraniato da tutto e da tutti e vorresti solo "dormire".
    Invece devi ritornare a casa, sapere che non hai nessuno che ti attende, devi cucinarti qualcosa....., devi trascorrere la serata in un mutismo assoluto :(
    dario
    Che noia la vita solitaria e sai che ormai non hai più l'età per amare. per poter gioire accanto ad una donna o ad un uomo, per poter dividere i tuoi pensieri con una/an altra/o.
    Quanto quoto il commento di Ciku :((

    RispondiElimina
  10. Le figure di cacca che ho fatto non riconoscendo gente che mi salutava, non si contano. Tipo il macellaio che vedi ogni sabato per 10 anni, fuori dalla macelleria e senza grembiule. "Ciao Ladybug!" "Eh?" Sguardo smarrito. "Ma chi era?" "Il macellaio". "AH ECCO!".

    E poi non parliamo di sorrisi scappati, che l'ultima volta che me n'è scappato uno sono stata fraintesa e mi si è accollato sto tizio che voleva pure accompagnarmi a casa, perchè gli avevo sorriso. Gesù.

    Vabbè, mi toccherà scriverci un post prima o poi, ma oggi è una giornata così... Di frammenti.

    RispondiElimina
  11. @Cawarfidae: alti e bassi, quando non sono esagerati, fanno sempre bene. A proposito di Proust, riuscirò mai a trovare il coraggio di affrontare la sua Ricerca?

    @MrJamesFord: spero che oggi sia stato uno di quei giorni che è meglio di ieri.

    @ingegneresentimentale: la notizia della nutella finita effettivamente non è facile da accettare... ti sono vicino.

    @polly: lo sai che questo per me è un complimento? Beh, adesso lo sai, e ti dirò di più, lo penso perché secondo me sono molto peggio, ma veramente molto.
    Ma queste lenti sono veramente micidiali!

    @El_Gae: non sai quanto ho invidiato quei liceali manifestanti che ho incrociato stamattina... in piccolo penso che il concetto sia lo stesso della tua casa vecchia, solo che pensandoci bene non tornerei indietro al liceo.

    @ciku: Connor MacLeod dice di non capire bene di cosa parli.
    Fantastica la sosia di Ornella, nonché sposa appena ottantacinquenne.

    @Marco: se incontro la persona giusta, quasi ogni giorno può diventare così! :)

    @darianonimo: a parte che Ornella non fa dormire, a parte questo; secondo me non è una cosa del tutto impossibile come dici tu, sicuramente può risultare più difficile riuscirci, ma non è impossibile. Niente è impossibile, a parte che io milaurei entro quest'anno; quello cì che è impossibile.

    @Ladybug: giornata di frammenti. Mi piace!

    RispondiElimina
  12. ............@darianonimo
    ohi me prendi per il culo?? Mi chiamo Dario con la O (dico O e non zero) finale :-t
    Su dai Bert non dirmi che l'Ornella te rallegra con sta voce da gallina specchiata :-(

    RispondiElimina
  13. @dario: a me la Vanoni piace. Rallegra... no, o almeno non sempre, ma mi piace.

    RispondiElimina
  14. è uno di quei giorni che.. ca*** domani è lunedì. fine delle trasmissioni.

    RispondiElimina
  15. @Leti: è passato, magari ancora non del tutto, ma la parte peggiore sì.

    RispondiElimina

Ogni commento è ben accetto, soprattutto il tuo!