Ultimamente mi è capitato spesso di andare a pranzare qui*.
Considerando che si tratta di una mensa, non si può di certo affermare che si mangi male, e poi mangiare in uno stanzone pieno di persone che di solito incroci lungo più o meno stretti corridoi, totalmente intrisi (tanto loro quanto i corridoi) di quell'aura particolarmente triste e grigia che in certi giorni l'università riesce a effondere con una facilità impressionante, e vederli, almeno per un momento, sorridere e parlare del più e del meno è quantomeno piacevole... certo, non lo è sempre, soprattutto se incontri quello che inizia a parlare allegramente dei corridoi di cui sopra, ricordandoti che, almeno per te, il tempo in cui non sarai più costretto a non doverli attraversare durerà ancora un po' (e un po' è sempre troppo, quando ti costringono a fare qualcosa).
A parte i motivi che ho appena accennato, quello che rende questa mensa veramente speciale è la fantasia, e non parlo di quei pannelli colorati appesi ai muri (che fanno tanto "vorrei essere Mondrian, ma evidentemente proprio non posso") o dei poster che contengono immagini e citazioni tratte da Vacanze romane**, no, mi riferisco alla fantasia che impiegano a ideare i vari menu del giorno, per la precisione sono sorprendenti i nomi che riescono a inventare per descrivere quello che, almeno ai loro occhi, è l'alimento irrinunciabile per ogni studente universitario: la patata.
In questi giorni ho avuto il piacere di leggere i seguenti nomi:
Devo aggiungere, per dovere di cronaca, che un giorno ho letto la scritta "purè di patate"; quella volta effettivamente il nome era portatore di una parte di verità, perché il purè (se preferite potete fingere che io abbia scritto "la purea") della mensa ha sempre un sano colorito verde radioattivo, e questo è inquietantemente vero, quindi non so se si tratti di purè di patate o purè di plutonio... dopotutto sempre per P comincia.
*per quale motivo hanno messo la mensa in 3d su google maps?
**possibile che non lo abbia mai visto? Possibile? A quanto pare sì.
Considerando che si tratta di una mensa, non si può di certo affermare che si mangi male, e poi mangiare in uno stanzone pieno di persone che di solito incroci lungo più o meno stretti corridoi, totalmente intrisi (tanto loro quanto i corridoi) di quell'aura particolarmente triste e grigia che in certi giorni l'università riesce a effondere con una facilità impressionante, e vederli, almeno per un momento, sorridere e parlare del più e del meno è quantomeno piacevole... certo, non lo è sempre, soprattutto se incontri quello che inizia a parlare allegramente dei corridoi di cui sopra, ricordandoti che, almeno per te, il tempo in cui non sarai più costretto a non doverli attraversare durerà ancora un po' (e un po' è sempre troppo, quando ti costringono a fare qualcosa).
A parte i motivi che ho appena accennato, quello che rende questa mensa veramente speciale è la fantasia, e non parlo di quei pannelli colorati appesi ai muri (che fanno tanto "vorrei essere Mondrian, ma evidentemente proprio non posso") o dei poster che contengono immagini e citazioni tratte da Vacanze romane**, no, mi riferisco alla fantasia che impiegano a ideare i vari menu del giorno, per la precisione sono sorprendenti i nomi che riescono a inventare per descrivere quello che, almeno ai loro occhi, è l'alimento irrinunciabile per ogni studente universitario: la patata.
In questi giorni ho avuto il piacere di leggere i seguenti nomi:
- patate lesse;
- patate al forno;
- patate al rosmarino;
- patate gratinate;
- patate sabbiate.
Devo aggiungere, per dovere di cronaca, che un giorno ho letto la scritta "purè di patate"; quella volta effettivamente il nome era portatore di una parte di verità, perché il purè (se preferite potete fingere che io abbia scritto "la purea") della mensa ha sempre un sano colorito verde radioattivo, e questo è inquietantemente vero, quindi non so se si tratti di purè di patate o purè di plutonio... dopotutto sempre per P comincia.
*per quale motivo hanno messo la mensa in 3d su google maps?
**possibile che non lo abbia mai visto? Possibile? A quanto pare sì.