Ricordo perfettamente il primo film che ho visto al cinema, forse il mio ricordo e la realtà non coincidono, ma (anche se non dovesse essere vero) ne sono certo: il film era
Biancaneve e i sette nani.
Era estate ed eravamo all'aperto, ovviamente il cinema era il mitico
Lucciola, dove in futuro avrei visto
Stargate,
Romeo + Giulietta di William Shakespeare e
Non ti muovere*; non so di preciso chi c'era insieme a me, l'unico di cui sono certo è mio padre; forse lo ricordo perché, fino a oggi, non è capitato molte volte di vederlo in un cinema, gli unici altri film che ricordo di aver visto con lui sono
Casper,
Il ciclone e
The Truman Show... The Truman Show, eravamo andati a vederlo solo noi quattro, era piaciuto molto a me e a mia madre, mio padre e mia sorella si erano addormentati.
Ovviamente il loro giudizio non conta, soprattutto calcolando che mia sorella si è addormentata anche davanti a
La 25ª ora, un film che io trovo eccezionale. Mi è capitato altre due volte di vedere mia sorella addormentarsi al cinema, i film erano
Troy e
Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello... o meglio, quando siamo usciti mi ha detto che si era addormentata, perché io non potevo vederla, avendo fatto la sua stessa fine.
Un altro film che mi ha messo a dura prova è stato
Australia, che mi ha fatto quasi ricredere su Baz Luhrmann. Eravamo andati a vederlo in tre, dopo neanche un anno uno di noi tre non c'era più, io adesso non riesco neanche a ricordare il suo nome, ma ricordo che era una ragazza molto gentile.
In quel periodo non andavo più tanto spesso al cinema, non era più come ai tempi del liceo, quando era diventato una tappa fissa, almeno una volta alla settimana ci ritrovavamo tutti lì. Uno degli ultimi film di quel periodo è stato
La fabbrica di cioccolato; erano rimasti solo i posti in prima fila, io ero seduto proprio nel posto 1 fila A, ero talmente vicino da non riuscire a seguire tutto quello che compariva sullo schermo e il faccione di Depp sembrava ancora più imponente da lì sotto.
Era divertente parlare di cinema e vedere praticamente tutto quello che il cinema proponeva; era divertente, ma non tornerei indietro.
Sempre al cinema ho ricevuto una notizia di quelle che ti lasciano di sasso, sono uscito immediatamente dalla sala; trovo una certa ironia nel fatto che il film fosse
La fine è il mio inizio. Poi non sono più riuscito a vederlo.
Che poi io al cinema parlo, infatti una volta il ragazzo di una mia amica si era lamentato con lei perché io commentavo** ogni scena, calcolando che il film era
Batman Begins... beh, sebbene gli siano stati fatti un sacco di complimenti, non è che ci fosse una trama tanto complessa da seguire, potevo anche parlare una volta ogni tanto, no? E poi, mica parlo da solo, mi scelgo la compagnia e vado al cinema con chi parla come me, perché il commento in diretta mi piace un sacco, ma solo al cinema, perché quando guardo un film in tv deve regnare l'assoluto silenzio.
A questo punto mi rendo conto che ho un sacco di strani ricordi legati alle sale cinematografiche, come quando sono andato a vedere
Aladdin, eravamo arrivati troppo presto, ma siamo entrati in sala lo stesso e siamo rimasti in piedi a vedere la fine del film; o quella discussione sulle persone con i paraocchi nata dopo aver visto
I segreti di Brokeback Mountain; o quando, per non addormentarmi, mi sono messo a contare il numero di apparizioni del microfono in
Sex and the City... forse sto degenerando e il post non ha molto senso, ma non importa, perché tanto ormai è finito.
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il film è decisamente drammatico, ma c'erano due persone in sala che hanno riso dall'inizio alla fine del film, chi? Mia madre e mia zia.
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sia chiaro, non è che urlo, parlo a bassissima voce con il mio vicino (se lo conosco ovviamente).