giovedì 14 luglio 2011

il magico maghetto Enrico: parte II

Ieri è uscito in Italia il capitolo conclusivo della nonsodiprecisoquantologia del più famoso mago britannico dai tempi di Merlino ed io l'ho visto. Siccome qui in redazione (?) sono arrivate numerosissime (una) lettere (commento) nelle quali i miei fan adoranti (?) mi chiedevano di parlare delle avventure del maghetto in questione, adesso che la saga si è conclusa, posso esprimere il mio parere in merito.

Credo sia giusto iniziare dal principio, quindi parto dal capitolo IV, che wikipedia mi dice essere quello in cui compare il nostro vampiro emo preferito, se non l'avete visto, sappiate che qui muore.
Come dicevo qui sopra c'è un quarto capitolo, quindi ce ne sono altri tre prima, e se ce ne sono tre ce ne sono sicuramente due, perché non c'è tre senza due; e questo è il punto: i primi e gli ultimi due film sono gli unici che riesco a collocare temporalmente senza sbagliare, ma, grazie alle mie fonti (che vogliono rimanere anonime), vi propongo un rapido riassunto di quello che succede.

Harry Potter e la pietra filosofale
In pratica, tutto inizia con un ragazzino che ha una cicatrice sulla fronte che diventa un mago, poi arrivano:
  • un tizio enorme che lo rapisce;
  • uno dai capelli rossi;
  • una saputa;
  • uno barbuto;
  • uno che sembra cattivo, ma secondo te in futuro si rivelerà un buono, col passare del tempo ci ripensi, perché sembra veramente uno cattivo (alla fine ti renderai conto che in realtà è uno cattivo che poi è diventato buono, ma faceva ancora finta di essere cattivo, perché quello con la barba, che sembrava sempre e solo un buono, ma che in realtà nascondeva qualcosa, gli aveva detto di fare così)... insomma Renato Zero;
  • un po' di scope;
  • altri personaggi che ancora non ricordo e riconosco;
  • il cattivo di turno.

Piccola parentesi sul cattivo di turno... ma chi ci dice che sia veramente lui il cattivo? Sì, avrà anche ucciso qualcuno, ma alla fine non è mica l'unico, per esempio in quest'ultimo capitolo vediamo in diretta la morte di Mrs. Burton (non che questo sia totalmente spiacevole, perché effettivamente era arrivato il momento che qualcuno cercasse di porre fine in qualche modo alla deriva inutilmente emo e vuota della neo poetica burtoniana), ma per quale motivo il suo assassino può essere considerato un buono, mentre l'assassino di uno con degli occhiali improbabili e sua moglie sia da catalogare come il male assoluto?

Harry Potter e la camera dei segreti
Qui compaiono un po' di seprenti. 

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
Arriva Gary Oldman.

Harry Potter e il calice di fuoco
Arriva il vampiro emo e, proprio come Gary Oldman, muore.

Harry Potter e l'ordine della fenice
La moglie di Tim Burton manifesta dei seri problemi mentali.

Harry Potter e il principe mezzosangue
Non me lo ricordo.

Harry Potter e i doni della morte: parte I
L'ho scaricato e ho trovato una versione inguardabile, no, non era un porno per amanti della necrofilia, ma forse sarebbe stato meglio, praticamente era un montaggio di una copia rubata non so dove, alcune riprese fatte in un cinema (con tanto di maschera che ha notato la luce della camera e cerca il pirata con la sua torcia) e schermi neri a gogò; in pratica non ho capito molto.

Harry Potter e i doni della morte: parte II
I buoni buoni cercano qualcosa e la trovano, i buoni che sembrano cattivi raccontano tutta la storia e muoiono, il cattivo cattivo muore, altra gente a casaccio muore; in pratica un'ecatombe.
Come ogni capitolo finale che si rispetti, anche qui c'è una mega battaglia tutti contro tutti; giustamente, mentre tutti lottano (contro tutti) il nostro eroe corre per vari corridoi (se avesse camminato si sarebbero chiamati camminatoi) cercando un diadema (?), ma è naturalmente disposto a fermarsi, rischiando di far morire i suoi amici, per baciare la sorella rossa dell'amico rosso incontrata per caso... perché?
Menzione speciale per il finale aperto in cui scopriamo che tra 19 anni torneranno di moda gli anni '80... i pericolosissimi anni '80, altro che Voldemort!

Insomma la saga, per uno che ha dei seri problemi con la memoria e che non riesce ad abbinare un nome a un viso se non dopo molto tempo, è un bel casino, quindi mi accodo a quel signore di bianco vestito e dico che è pura blasfemia! Come faccio io a ricordare i nomi e i ruoli di tutta quella gente?
E se penso che ormai queste saghe infinite sono le rappresentanti cinematografiche di quello che dall'anno della mia nascita sono stati I Goonies... beh, forse ci rimango un po' male, perché indubbiamente i film sono ben fatti, i libri sono evidentemente scritti bene (dopotutto la trama regge anche al cinema), ma mi sembra si sia perso lo spirito di avventura che ha reso la ricerca di Willy l'Orbo qualcosa di mitico, come se ormai il soprannaturale e il sovraffollamento di personaggi fossero inevitabili per decretare il successo di un film, anzi, di una serie di film.

Alla fine Harry non mi dispiace, ma gli manca qualcosa o forse c'è troppo di tutto, non so.

12 commenti:

  1. Visto ieri sera, niente di trascendentale.
    La sceneggiatura è proprio fatta un pò a cazzo.
    Comunque ne scriverò nei prossimi giorni.

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  2. Dopo i vostri commenti quasi sicuramente non andrò al cinema a vedermi il capitolo finale...anche perché...non saprei quando andarci!
    Allora...ero un 13enne qualunque quando mi hanno regalato il terzo libro della saga. Mi piacque. Così, diverso tempo dopo,mi feci comprare il primo. A mio cugino, che credo non sapesse neanche leggere, regalarono il secondo..che ovviamente mi fregai.
    I primi due sono delle comuni storielle. Nulla di particolare. Il mio prof. di storia della medicina ci fece un'intera lezione partendo dal primo libro.
    Il terzo comincia a farsi più "avventuroso".
    Il quarto mi piacque.
    Il quinto mi fece venire i nervi. HP era sempre incazzato con il mondo. Una tipa con i vestiti rosa gli rompeva le palle a suon di punizioni assurde e nessuno gli credeva.
    Al sesto ci sono affezionato. L'ho letto in inglese. Presi il libro direttamente in Inghilterra. Lo ordinai, poi me lo consegnarono in una bustina a tema con tanto di secondo libro (Il ragazzo che parlava con i gatti o i leoni!?) in omaggio.
    Il settimo l'ho letto in un giorno, non l'ho mai comprato me lo feci prestare...l'ho letto tanto velocemente che non mi ricordava una cippalippa...ho dovuto controllare su wikipedia come fosse finito.
    Lo ammetto, i libri, infin dei conti, mi sono piaciuti. Mi hanno fatto sognare,incazzare, divertire, emozionare.
    I film sono terribili. Tolti i primi due, che voglio dì, non erano troppo difficili da riportare in pellicola, e il terzo che è fatto bene..tutti gli altri sono stati un crescendo di tagli, scelte obribriose e inutili aggiunte. La morte di Sirius (che almeno a me ha lasciato tanto sangue amaro) è stata riproposta come una scena a rallentatore e silenziata...no dico...WOW. Due secondi dopo il regista era già immerso nella battaglia tra Silente e Vold scopiazzata inequivocabilmente dal signore degli anelli.
    Per non parlare poi del sesto film. Ricordo ancora che lo vedemmo in un cinema vuoto. E io ed altri estimatori del libro passammo l'intera riproduzione a ridere. ASSURDO. Come rovinare un bel libro. Cioè Silente sembra un marpione, sta sempre a parlare di ragazze, a fare commenti piccanti...ma che?!?! Non viene spiegato nulla e tutto viene allungato.
    Ci sono rimasto così male che non ho più visto altri film!!!!
    Ecco!

    Si vede che sono incazzato cn i registi?!!

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  3. Marco, secondo me il quarto - libro e film - resta il capitolo migliore.
    Per il resto, ma quanto giovane sei se a tredici anni ti hanno regalato il terzo libro!?!?
    Cazzo, che vecchio che sono!

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  4. @MrJamesFord: penso che se dal punto di vista commerciale dividere l'ultimo episodio ha sicuramente fatto aumentare gli incassi, dal punto di vista della sceneggiatura ha dato vita a due film un po' squilibrati.
    Il quarto capitolo è il migliore perché muore il "vampiro", è questo è indubbio.
    Se anche io ne avevo più di 13 all'epoca sono vecchio?

    @Marco: sì, un po' si vede... forse i vari registi non avevano letto i libri proprio come me.

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  5. @Entrambi: il fatto è che il terzo ha delle riprese mozzafiato. Pensate al volo su Hogwarts, o all'effetto dell'autobus, senza contare dell'arrivo di Sirius. In ogni caso, pur essendo più semplice dei rimanenti libri, il regista ha saputo riempire le scene, dar loro un significato senza allontanarsi troppo dallo spirito del racconto. Nei successivi, per quanto il libro offrisse loro tanto su cui lavorare, la politica adottata è stata: tagliamo qualche passaggio e INVENTIAMONE altri.
    Un esempio?! Non ho visto il sesto film ma se non vado errato c'è una scena in cui Harry maneggia un pezzo di vetro rotto. Qualcuno si è preso la briga di spiegare cosa significasse per il ragazzo quel pezzo di vetro?!
    Se fosse stato meno impulsivo, se avesse riflettuto, l'unica persona che considerava parte della sua famiglia e che amava, Sirius, sarebbe ancora viva. Senso di colpa, tristezza, rabbia..tutto in un pezzo di vetro..che però nel film (da quello che mi hanno detto) perde di significato.
    Ecco...:) E cmq mi avvicino ai 23 anni. Cavoli sono passati quasi 10 anni da quel primo Harry Potter...ora mi commuovo! :D

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  6. Marco, sei davvero un supergiovane! ;)

    Bert, tranquillo. Non sei vecchio, perchè a quel ruolo penso io! ;)

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  7. Credo di aver visto i primi quattro. O forse anche il quinto. So che, ad un certo punto, ho detto ad una che è fans che il precedente mi era piaciuto di più. Mi sono preso dell'ignorante e ho mandato a cagare lei ed il suo amico maghetto delle mie ciufole.

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  8. Credo di aver sempre boicottato questa serie infinita di HP così come faccio con tutte le serie che non iniziano e finiscono in giornata. Che devo dirvi? Poi sono contro ogni fenomeno di massa e poi lo ritenevo (forse lo ritengo ancora) un racconto per ragazzini (e non perchè io sia vecchio vorrei ben sottolinearlo). Però vedevo che tra i miei colleghi c'era questa passione per HP, colleghi alla Steven Seagal, alla Arnold Schwarzenegger, che inspiegabilmente guardavano questi film. Quindi decisi di comprare la serie in Blu-Ray (ora vi chiederete ma a voi che interessa tutta questa cronistoria, boh non lo so' però volevo fare pure io un commento iperlungo a mo' di Marco e Bert =)) )

    In conclusione che vi posso dire al riguardo? Che a me piaceva Harry Potter da piccolo, era tanto caruccio e simpatico (non sono un pedofilo x( ) Crescendo Daniel Radcliffe secondo me si è guastato, mentre tutti gli altri personaggi diventano più belli e carini, lui diventa più mostriciattolo e già questo non depone a favore delle serie successive.

    L'ultimo capitolo è solo un evento commerciale, il regista poteva anche scopiazzare meno il Signore degli Anelli, la battaglia contro il palazzo di Hogwarts sembra un veloce "copia e incolla".

    Tutto sommato rivedrei nuovamente tutta la serie e questo vuol dire che nonostante le critiche (soprattutto mie) HP non mi dispiace. Forse perchè mi fa sentire un po' più piccolo (ripeto non sono vecchio :-L )

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  9. Adoro I Goonies!!! Era il mio film preferito, quella era l'avventura che sognavo. I film di Harry Potter non e' che mi facciano impazzire...
    Forse avro' visto i primi due e uno degli ultimi ma non saprei dirti nemmeno io quali. Io sto combinata peggio di te con la memoria!!
    Non mi piace quell'atmosfera cosi' cupa e poi una saga cosi' lunga mi sembra quasi una telenovelas!!

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  10. @Marco: il pezzo di vetro (che io avevo totalmente dimenticato) ricompare anche in quest'ultimo episodio... adesso capisco un po' meglio di cosa si trattava.

    @Vince: esistono dei motivi o è tanto per? E soprattutto... perché in inglese?

    @MrJamesFord: insomma non ce la faccio proprio a farmi dire da qualcuno che sono vecchio!

    @El_Gae: =)) lo sai che probabilmente tra qualche anno non potrai fare altrettanto con l'Harry Potter del momento?

    @MirkoS: in fondo in fondo, se mi dovesse capitare di ritrovarmelo in tv, lo rivedrei anche io.
    PS: sappi che sei vecchio, è inutile che dici di no, molto probabilmente sei anche più vecchio di MrFord :D

    @Amammuzza: quindi non sono l'unico a non di stingere bene i vari film... meno male! I Goonies sono fantastici, io la prima volta che ho visto il film ero talmente piccolo che pensavo che Willy facesse di cognome Lorbo, mi suonava tutto un po' strano, ma non sapevo proprio cosa significasse la parola orbo.

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  11. Mah... evidentemente dei motivi ci saranno (tipo, che 'sto post mi abbia ricordato qualcosa, forse...) In inglese, alla 'original Facebook's way'... :D

    P.S.: Non ti azzardare a rispondere a 'sto commento con un tuo solito "Mah..." o simili, sennò......

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