martedì 3 maggio 2011

miracolo! miracolo!

miracolo
[mi-rà-co-lo]
s.m.
1 Fenomeno sensibile straordinario, che avviene al di fuori delle normali leggi della natura, attribuito all'intervento divino
Gridare al miracolo, renderlo pubblico; estens. manifestare la propria meraviglia per un determinato evento in maniera eccessiva, sproporzionata rispetto all'evento stesso
fig. Sapere vita, morte e miracoli di qualcuno, essere al corrente di tutto ciò che lo riguarda
ST Corte dei miracoli, nella Parigi medievale, rifugio di mendicanti nel quale i finti storpi, ciechi e sim. riacquistavano miracolosamente l'uso delle gambe, la vista e sim.; estens. ambiente in cui si rifugiano accattoni
Ogni tanto si sente gridare al miracolo, qualcuno ha anche detto che il beato Giovanni Paolo II ha ucciso Bin Laden (e io non vedo l'ora di vedere come verrà rappresentata la sparatoria tra il papa morto e lo sceicco morituro nel film della Bigelow); quando sento certe cose mi chiedo come mai ci sia bisogno dei miracoli.
Se i miracoli esistono, qual è la loro utilità?
Parlando di guarigioni miracolose potremmo essere portati a pensare che l'utilità del miracolo si trovi proprio nella guarigione; ragionando in questo modo il fine e il mezzo del miracolo andrebbero a coincidere, si potrebbe quindi dedurre che un miracolo è fine a se stesso. Devo ammettere che una conclusione del genere mi andrebbe bene, dopotutto il cristianesimo ci dice che Dio è Amore, e una guarigione fine a se stessa ci potrebbe stare. Ovviamente la guarigione miracolosa di qualcuno porta la speranza in altri, perché "potrebbe succedere anche a me" e questo ragionamento aumenta il numero dei "fedeli".


Quindi una guarigione miracolosa potrebbe essere fine a se stessa e, come effetto collaterale, generare fedeli. Siccome, da quello che so, la fede è sempre accompagnata dalla speranza di una ricompensa (terrena o ultraterrena che sia), questo ragionamento potrebbe filare, se non fosse che quello che non riesco ad accettare è proprio il concetto di "credere per ottenere qualcosa". Mi rendo conto che è anche uno dei concetti alla base delle religioni in generale, però ogni tanto mi vengono in mente alcune domande, per esempio a chi si professa cristiano vorrei chiedere:

se non ti avessero detto che Cristo è morto e risorto, il suo messaggio sarebbe stato meno valido?

Personalmente credo che il suo messaggio, che trovo certamente condivisibile, sia la cosa più importante; non ho bisogno di miracoli, non ne voglio e non mi servono fenomeni straordinari per credere in qualcosa; se si parla di uguaglianza, rispetto e pace c'è veramente bisogno d'altro per avere successo?
A quanto pare sì, forse le veline sono sempre esistite e sono state sempre sopravvalutate.

10 commenti:

  1. Da ignorante: Ghandi, Malcom X, Martin Luther King... Quanti altri famosi pacifisti conosciamo (non strettamente cristiani) che siano arrivati a noi da duemila anni a questa parte? Sono tutti recenti. Forse Gesù è arrivato a noi perchè è stato il primo a parlarne e la potenza del messaggio è stata tale da fargli passare i millenni. Forse, se non ci fosse stato anche l'alone di "mistero/speranza" sulla sua resurrezione, se lo sarebbero dimenticato dalle parti del 100 d.C. Ma non lo sapremo mai.
    Io comunque concordo sulla potenza del messaggio, al di là dei miracoli. E che ci sono "miracoli" quotidiani che per fortuna non portano a canonizzazioni mediatiche

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  2. guarda, io sono atea, però ti rispondo con una frase di san paolo apostolo ai corinzi. no, non so se lo diceva ai corinzi.
    comunque:
    "se cristo non fosse resuscitato la nostra fede sarebbe vana".
    ora risponditi da solo.

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  3. Io credo che credere, alla fine, sia già di per sè un miracolo.
    In fondo, significa riporre fiducia in qualcosa che è tutto tranne concreto.
    Poi, da qui ad applicare il concetto in stile turbe e plagi a stampo religioso, ce ne corre.

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  4. @El_Gae: ma Malcolm X era pacifista?
    Per quel poco che ne so posso nominarti almeno Buddah, che è arrivato un bel po' prima, e anche lui si portava dietro un'aura di misticismo non indifferente. Immagino ci sia stato anche qualche pazzo filosofo pacifista che non conosco, tre o quattro casalinghe di Voghera e altri... dici che se non si condisce il messaggio con qualche gossip nessuno lo ascolterà?

    @polly: ok, ma io quando parlo di messaggio non intendo "se sei buono vai in paradiso", che, se non ho capito male, corrisponde a quella che lui chiama "fede".
    PS: un sito a caso e poco affidabile mi ha detto che erano proprio di Corinto.

    @MrJamesFord: si può anche scegliere di credere solo in cose concrete, no?

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  5. Anch'io personalmente faccio fatica ad accettare - pur non condannando e cercando di comprendere in fondo il bisogno della stragande maggioranza dei cosiddetti credenti di questi "appigli di speranza" - il concetto di "credere per ottenere qualcosa", e diverse volte mi sono interrogato anche su questo veder Dio (o chi che sia) per forza come un "punitore autoritario", che non concede grazie, miracoli et similia se non si fanno determinate cose (come il pregare a determinate ore del giorno o il digiunare, ad esempio) e credo che la chiesa romana in primis ci abbia sempre calcato su ciò nel suo antico tentativo di addomesticare le masse.

    Ad ogni modo, sono d'accordo sull'importanza del solo messaggio di Cristo e quoto El_Gae riguardo la potenza e alo stesso tempo semplicità di questo messaggio: Gesù sì che era un grande comunicatore, altro che Berlusca! :P

    Quoto, inoltre, in pieno MrFord: sono del parere che la fede sia tutt'altro che credere in qualcosa di necessariamente concreto; essa è qualcosa di completamente diverso ed più semplice, credo, rispetto a quelli che possono essere i deliri di fedeli ed istituzioni religiose.

    P.S.: Sì, Malcom X, da quello che so, non può essere definito propriamente un pacifista... ;)

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  6. Malcom X nella parte finale della sua predicazione aveva radicalmente cambiato registro, credo che sia stato ucciso per questo (ho premesso che sono ignorante ;)
    Ma non vorrei essere frainteso, il messaggio è stato grande, sconvolgente ed innovativo. E merita di essere ricordato anche se fosse arrivato a noi grazie al gossip.
    Ci sarà stata sicuramente anche la casalinga di Voghera o il filosofo che neanche io conosco. Ma se pochi lo conoscono, pochi trasmettono il messaggio... per cui alla fine lo si dimentica, anche se non lo meritava.

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  7. Il concetto di "credere per ottenere qualcosa" e' proprio sbagliato. E' come dire "ti sono amica perche' ti uso per un motivo X, perche' mi sei utile" ,in realta' non ti sono amica. Il messaggio di Cristo e' importante e non possiamo prenderne e utilizzare solo la parte che ci conviene, solo per il semplice fatto che gli insegnamenti che Lui ci ha dato sono per il nostro bene.Tutti. Anche quelli piu' difficili.Lui e' morto e risorto non per farci gridare "MIRACOLO!MIRACOLO", ma perche' si e' fatto carico dei nostri peccati. Ha pagato per noi. Questo e' il Suo amore incondizionato, quello vero, amore del quale noi non saremo mai capaci di ricambiare neanche con tutta la fede possibile. La speranza e' giusto che ci sia ma sarebbe giusto anche accettare la propria storia, bella o brutta che sia.
    Questo e' quello che penso. Questo e' quello che mi suggerisce il suo insegnamento. Questo e' quello che ha detto alla mia vita.

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  8. @El_Gae: Sto leggendo proprio attualmente la famosa autobiografia di Malcolm X, e per finirla mi manca ancora un bel po'; l'ignorante credo di essere io, allora... :P

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  9. @Vince: quoti un sacco di persone, ma a quanto le quoti?

    @El_Gae: se avessimo fatto una gara d'ignoranza avrei vinto io, ma sorvoliamo.
    Non credo di averti frainteso, avevo capito che non ti riferivi al messaggio in sé; mi chiedevo solamente se fosse necessaria l'aura di mistero per diffondere un messaggio estremamente valido di suo.

    @Amammuzza: però, come diceva prima polly citando San Paolo, senza la risurrezione non avrebbe senso essere cristiani, perché la resurrezione è la prova che, seguendo gli insegnamenti di Cristo, si può ottenere la vita eterna... non è sempre credere per ottenere?

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  10. Dipende dai valori di mercato attuali... :P

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