sabato 14 maggio 2011

machete live!

E mentre aspetto che blogger faccia ricomparire quei commenti che ha cancellato, vi racconto che sono andato a vedere Machete e che mi è piaciuto.
Non sto a raccontarvi per filo e per segno la trama del film (e non perché potrei rovinarvi la sorpresa, sappiamo tutti che la trama conta come il due di coppe quando briscola è bastoni), ma vi dico che Robert De Niro interpreta il senatore John McLaughlin, cioè, in parole povere, uno che vuole risolvere il problema dei clandestini con una rete elettrificata.

Fino a pochi giorni fa pensavo che un personaggio del genere potesse comparire solo in un film come quello di poche righe sopra, che fosse un'esasperazione di alcune figure politiche americane, una macchietta, una summa di luoghi comuni, un nonosocos'altrodirequindimifermoqui; ebbene, forse mi sbagliavo.

Mi accingo a introdurre le mie argomentazioni citando innanzitutto il secondo emendamento della Costituzione degli U.S.A.:
A well regulated Militia, being necessary to the security of a free State, the right of the people to keep and bear Arms, shall not be infringed.
che, Wikipedia dixit, per i non anglofoni dovrebbe suonare più o meno così:
Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero una ben organizzata milizia, il diritto dei cittadini di detenere e portare armi non potrà essere infranto.
Il testo definisce come diritto infrangibile di ogni cittadino (questo è stato definitivamente ribadito anche di recente) la possibilità di detenere e portare armi; ovviamente questo emendamento è da ritenersi strettamente connesso al dovere che ha ogni cittadino di proteggere la propria patria dal pericolo reale e imminente che gli Imperi spagnolo e britannico rappresentano ancora oggi (se avete il coraggio ditemi che questa non è realmente pericolosa).

E fino a qui niente di nuovo; tutti sappiamo che negli U.S.A. è più facile trovare un'arma che qualche cibo ipocalorico. La cosa che non avrei mai immaginato potesse accadere seriamente è invece questa... non credete al tgcom? Effettivamente non avete tutti i torti, allora beccatevi anche questo link e quest'altro.

Sì, avete letto bene (e se non avete cliccato sui link, leggete quello che scrivo dopo i due punti): in Texas è legale portare armi da fuoco a scuola. Alcuni dicono che una maggior presenza di armi nei campus e negli edifici scolastici potrebbe impedire il ripetersi di eventi come questo o questo... certo, mi pare giusto: aumentare il numero di armi per diminuire la possibilità che qualche studente impazzito faccia una carneficina; logico!

In conclusione vota e fai votare
Jeff Wentworth
o, se proprio non vuoi, vota e fai votare
John McLaughlin
A volte è imbarazzante rendersi conto di quanto siano vicine la realtà e la fantasia.

Ed infine un rapido elenco di cose da mettere nello zaino:
  • una crostatina al cioccolato;
  • un succo di frutta rigorosamente alla pera;
  • il sussidiario (esisteranno ancora?);
  • un AK-47.

5 commenti:

  1. La parte dello zainetto è un cult, Bert.
    E Machete è già supercult.

    P.S. Non commento neppure la vicinanza tra realtà e fantasia. Fa davvero impressione.

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  2. @MrJamesFord: dimmi cosa metti nello zaino e ti dirò chi sei; per esempio qui abbiamo un sussidiario e un AK-47, può significare una sola cosa: abbiamo a che fare con lo zaino di un nostalgico.

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  3. Niente zaino, io portavo una borsa a tracolla come gli studenti di oggi, già allora ero avanti molto avanti :D credo che un AK-47 nella mia borsa non ci sarebbe stato, meglio una nostrana Beretta 92 precisa e maneggevole.

    A proposito, anch'io sono un amante dei succhi di frutta a pera ed ho tutta la collezione dei sussidiari miei, di mio fratello e di mia sorella u.u

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  4. Anche se spesso e volentieri avrei voluto avere un coso di questi a portata di mano ('mmazza, ora che ci penso, ne avrei fatte di stragi fino ad ora ;))), trovo quest'idea dell'introdurre le armi a scuola la solita americana, davvero un'esagerazione: chi gli dice che introducendone non si raddoppi il rischio (gli adolescensi, si sa, si scaldano facilmente perché in un'età particolare ;) ) di nuovi massacri come alla Columbine?!? Mah... contenti loro!

    Io ho appena votato, ma non per quei due tizi che suggerisci... :P

    P.S.: Succo di frutta a pera rulez! :D

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  5. @MirkoS: io ancora oggi uso lo zaino (che secondo me è più comodo); certo un AK-47 non è proprio "tascabile" però ormai è diventato un simbolo... a me piace molto la Mark III (oltre alla solita adorata Beretta 87), ovviamente il calibro è un altro.

    @Vince: male! Dovevi votare per uno di loro!

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