martedì 4 gennaio 2011

storia di una mente traviata

Se c'è una cosa che è venuta fuori dalle mie riflessioni di ieri è questa: guardavo Alf, e, da quello che ricordo, quell'alieno con la voce dello zio Paperone di Duck Tales, 8 stomaci e la banana mi piaceva non poco.

Sono andato a leggere su wikipedia, dicono che la serie sia iniziata nel 1986 (ovviamente in America), esattamente 25 anni orsono... mi sono reso conto che da quest'anno in poi "sto più dellà che deqquà", cioè, ho superato abbondantemente il quarto di secolo, mi avvio verso i 30 anni, che poi, come dice qualcuno, diventeranno 30 e X e via di seguito. L'avvicinarsi di un'età che, dicono, pretende almeno un po' di maturità, ovviamente coincide con l'arrivo di quella nostalgia che solo chi è un po' vecchio dentro può provare; è giunto il momento dei bilanci, e, soprattutto, i tempi sono maturi per affrontare un argomento oscuro e spinoso che riguarda il mio passato: le serie TV che guardavo quando i 30 anni erano lontani.

Ovviamente guardavo Alf, A-Team, BatmanBaywatch, Il mio amico Arnold, I Robinson, L'incredibile Hulk, Strega per amore, Supercar e Vita da strega, ma non parlerò di questi, in quanto troppo noti e troppe volte replicati, lascio ancora una riga di suspance...

-REPERTO 1-


Super Vicki, chi se la ricorda? Ovviamente io, lei era una ragazzina robot superforte e superintelligente che prendeva alla lettera qualunque cosa le dicessero, da questa sua abitudine nascevano incomprensioni e malintesi atti a generare ilarità, con me funzionava. Di questa serie ricordo chiaramente la protagonista e l'odiosa vicina dai capelli rossi Harriet, nient'altro... ma grazie ai miei potenti mezzi, ho scovato questo video che mi ha fatto conoscere la vera storia di Vicki dai lontani anni '80 a oggi, una storia difficile che deve essere raccontata.

-REPERTO 2-

Biancaneve a Beverly Hills... se conoscete questo state veramente male, infatti, io lo ricordo, o almeno ricordo che esisteva. Ho visto la sigla, ma non mi sembra molto familiare, quindi non posterò quel video, in quanto risulterebbe poco utile, al contrario di questo:


Ecco, l'unica cosa che avevo chiara in mente, era quel tizio nello specchio, mi pare fosse l'unico in grado di strapparmi una risata... diciamolo, forse non era la serie migliore del mondo (e il fatto che sia durata poco depone a favore di questa tesi), ma io la ricordavo, quindi ve la prendete.

-REPERTO 3-

E qui dovrebbero entrare in gioco tutte quelle cose "de noantri", ma voglio soffermarmi sulle due miniserie che mi hanno fatto vedere contro la mia volontà: Sandokan e La piovra (tutte le maledette stagioni).


Probabilmente sono stato uno dei pochi ad essere felice per la fine di Michele Placido, sarà che avevo 4 anni, sarà che ho sempre distinto la realtà dalla finzione televisiva, sarà che ancora non c'era stato il 1992; sta di fatto che ho provato una certa soddisfazione nel vedere quell'uomo crivellato di colpi. Il motivo? Semplice, quella serie non mi è mai piaciuta, mi facevo due palle così (e con le mani sto facendo un segno piuttosto chiaro) a guardare quei tizi che non capivo: cosa facevano, perché lo facevano, quando, dove... insomma non ci capivo niente; forse non era una serie adatta ad uno di quattro anni.
Stesso discorso per Sandokan, con una piccola differenza, infatti, il simpatico (ma anche no) Kabir mi ha reso insopportabile anche Salgari.

Voi a questo punto potrete dire (e chi non lo dice lo pensa):
E chi se ne frega!?!
Effettivamente non avreste tutti i torti, ma se leggete quello che scrivo ormai saprete che è roba inutile, una sorta di divertissement non divertente, anche per oggi ho detto tutto (e niente), non mi resta che chiedervi un po' di cose: qual era la vostra serie TV preferita? Quale non sopportavate? Solo io ancora non riesco a guardare Michele Placido con simpatia per colpa della piovra?

PS: mi ero dimenticato Genitori in blue jeans, Il mio amico Ultraman, Otto sotto un tetto...

1 commento:

  1. Essendo quasi coetanei, guardavo più o meno le stesse serie televisive, ed anch'io ho sempre adorato la voce italiana di Alf (anche lui mi piaceva molto...) e di zio Paperone in Duck Tales. ;)

    Non sei l'unico, inoltre, ad aver odiato Piovra, Placido e Sandokan/Kabir: il primo genere non l'ho mai sopportato tanto; l'unica serie a tematica mafiosa che mi sono concesso (perché mi è sembrata fatta bene) è stata il "Capo dei Capi", ma non è che mi abbia fatto impazzire, poi...

    P.S. A proposito di Alf & Co. del post precedente a questo, mi sa che ieri sera ti sei perso una puntata di Mistero incentrata proprio su alieni ed incontri del terzo tipo, a meno che tu non l'abbia registrata. :D
    Forse la riitrovi in Rete...

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