mercoledì 5 gennaio 2011

sindrome dell'orsetto gommoso

Tanto tempo fa, in un paese non troppo lontano, un certo Albert Einstein, partendo dal concetto che non esiste una velocità superiore a quella della luce, disse che il tempo è relativo.

La cosa non mi era molto chiara fino a quando non mi hanno fatto questo esempio: ci troviamo su un treno* che viaggia ad una velocità prossima a quella della luce, decidiamo di alzarci e di cominciare a correre nella direzione di marcia del treno; a questo punto, sommando la velocità del treno a quella della nostra corsa, potremmo rischiare di superare la velocità della luce, siccome una cosa del genere è impossibile, la nostra corsa deve, per forza di cose, essere lentissima; tenendo conto del fatto che correndo ci spostiamo di un determinato spazio, per rallentare deve necessariamente aumentare il tempo in cui percorriamo quello spazio, ma in che modo? Non ce ne accorgeremmo, ma il tempo inizierebbe a scorrere molto più lentamente per noi che corriamo (e anche per chi non corre) sul treno che per le persone rimaste a terra. Tutta questa cosa per cercare di spiegare quel poco che ho capito delle ragionamento fatto dal mio illustre quasi omonimo, se non sono stato chiaro, qui espongono il tutto in modo comprensibile, o almeno così mi sembra.

Perché questa piccola (nemmeno troppo) parentesi fisica? Perché ultimamente noto che la gente intorno a me si muove a velocità prossime a quella della luce, c'è chi inizia a lavorare, chi si laurea, chi sta finendo la tesi, chi inizia una convivenza, chi si fidanza ufficialmente (con tanto di anello)... e io, che non riesco neanche a dare un esame dal 15 ottobre 2010. Pensandoci bene non so chi è che viaggia più velocemente, magari sono proprio io, effettivamente questo spiegherebbe perché mi sento bloccato nel tempo.

Probabilmente non mi sono spiegato benissimo, quindi userò questi tizi qui sotto per dire cosa intendo realmente.
Gli orsetti gommosi; immaginate per un attimo di essere uno di loro, sicuramente i vostri movimenti saranno rallentati da tutta quella gelatina, che vi renderà anche difficoltoso ascoltare e comunicare con chi si trova fuori da quello strato traslucido.
Ecco, io mi sento così, come un orsetto gommoso, intrappolato all'interno di uno strato di gelatina talmente spesso da rallentare anche lo scorrere del tempo; i suoni che arrivano qua dentro sono ovattati e le immagini che vedo distorte, come se arrivassero da un posto lontanissimo, anche quando in realtà dovrei rendermi conto che quello che mi accade non può essere così distante da me, e sicuramente le mie "nonreazioni" avranno, prima o poi, delle ripercussioni sul mio presente (rallentato).

A differenza dei miei ultimi momenti di down, adesso non mi sento nemmeno "angosciato", parafrasando Claudia Gerini in Viaggi di nozze:
So' popo apatico!
Che forse è peggio...

*ovviamente il treno in questione è partito in ritardo.

5 commenti:

  1. Da orsetto gommosso a orsetto gommoso :P, se ho capito bene cosa intendi (ma credo di sì ;)), più di dirti quello che già ti ho detto in privato non posso...
    Anzi, no, forse qualche altra cosetta potrei dirti, ma è meglio in privato... :D

    P.S.: La spiegazione sulla concezione attuale del tempo che hai linkato non è male! ;)

    RispondiElimina
  2. Mah dai l'ultimo esame che hai dato non è così lontano. Forse ti senti fermo, ma non è detto che tu lo sia. Capita a volte, e per rendersene conto basta guardare un attimo ai giorni passati e vedere cosa hai fatto. Troverai tanto sicuramente.
    Oppure, io ultimamente faccio una cosa, per non sentirmi fermo. Ho deciso (credo proprio dal 15 ottobre) di fare una novità al giorno. Le segno sull'agenda, così poi posso rileggere il mio passato e rendermi conto che non sono per niente fermo. Prova :)
    A presto, D.

    RispondiElimina
  3. Beh, in effetti se mangi uno di quegli orsetti gommosi, ci metti una vita a finirlo...
    E dopo la mia battuta pessima, perché non provi a recarti in uni per sostenere un esame :D sai, se aspetti che venga da te... altro che se il tempo va veloce!

    RispondiElimina
  4. @Vince: non hai chiuso la parentesi ;;)

    @Demian: oggi sono andato a fare shopping con mia sorella, non ho comprato niente e non è una novità, ma è una cosa che non capita spessissimo (per fortuna, perché non sopporto lo shopping), diciamo che ho iniziato così la mia lista di cose nuove... dovrò comprarmi un'agenda.

    @Funambola: sai che ultimamente ho anche scoperto che non basta recarvicisicivicisivisi?
    PS: in mano mia una bustina di orsetti gommosi dura pochi secondi, sarà mica il caso di iniziare a prendere a morsi la gelatina?

    RispondiElimina

Ogni commento è ben accetto, soprattutto il tuo!