sabato 23 ottobre 2010

movimentazioni e dipendenze

Senza nemmeno essermene reso conto ieri mi sono ritrovato l'armadio svuotato (poi ho scoperto che le mie 4 cose erano solo state spostate), non mi è importato troppo, fosse per me vivrei sempre in pigiama, ma a volte è necessario cambiarsi, se non altro per non puzzare, almeno non troppo... il giusto.
Il fatto è che questo spostamento di vestiario era la premessa all'inizio del famigerato trasloco, che sarebbe partito ufficialmente questa mattina. Fino ad ora, e spero che la situazione non muti drasticamente, ho dato il mio contributo smontando quello che qualcuno ha svuotato in mia vece, quindi in questo momento mi ritrovo con una stanza mezza vuota (il caso vuole che stavolta la parte mezza vuota sia quella ottimistica)... a guardarla così sembra quasi grande, troppo grande!

Considerando che per me la vera funzione dell'armadio era quella di fungere da supporto per la TV, adesso il mio problema è uno solo: non posso più guardare la televisione mentre sono sdraiato sul letto. Qualcuno potrebbe sottovalutare la gravità del problema, ma sappiate che una cosa del genere può segnarmi per molto tempo, considerando il fatto che mi hanno portato via anche il divano, non so se riuscirò a superare il pomeriggio senza imbattermi in qualcosa da studiare... e questa non è una bella cosa!

La mia idea sarebbe di trasferirmi provvisoriamente in camera da pranzo, che adesso potrebbe essere ridefinita come "stanza vuota con libreria, TV e scatoloni", ma dovrei spostare il letto, e la mia ferrea regola morale che mi impone di non fare sforzi, se non strettamente indispensabili per la mia sopravvivenza, me lo impedisce.

Insomma sono in una fase di stallo diviso tra leggi morali autoimposte, imperativi categorici imposti da altri e necessità innecessarie.

"Due cose hanno soddisfatto la mia mente con nuova e crescente ammirazione e soggezione e hanno occupato persistentemente il mio pensiero: il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me"
Immanuel Kant
Che oppurtunamente interpretata da me diventerebbe:
"Due cose hanno soddisfatto la mia mente con nuova e crescente ammirazione e soggezione e hanno occupato persistentemente il mio pensiero: la televisione sull'armadio e la legge morale dentro di me"
Bert
Per cercare di spiegare la mia teledipendenza sottolineo che sono nato negli anni '80.

Bert

2 commenti:

  1. A volte mi perdo nei tuoi scritti :D :D ma non è una critica, anzi è come se mi portassi in una dimensione differente XD

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  2. scrivendo il post mi sono perso anche io...

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